giovedì 29 agosto 2019

Resuscitare un telefono Vernee

Un telefono Android di marca Vernee era andato in modalita' bootloader e quando mi e' arrivato  oramai non aveva piu' batteria perche' il proprietario non lo aveva spento



Nonostante avere tenuto il telefono in carica per piu' di un giorno non presentava segni di vita..a questo punto il dispositivo e' stato smontato per staccare fisicamente la batteria (un tentativo come un altro). La batteria era collegata da una flat con connettore a pressione ed e' stato facile disconnetterla. A telefono aperto e' stato semplice verificare (anche per la presenza di due comode piazzole) che la tensione della batteria era di circa 3.2 V e nonostante il cavo USB di alimentazione la batteria non veniva ricaricata.

Leggendo su internet e' emerso che il voltaggio aveva raggiunto un livello tale che il circuito di ricarica impediva la ricarica stessa...E' stato quindi collegata un cavo USB alle due piazzole ed la batteria e' stata alimentata a 5V dal cavo USB fino a quando non ha raggiunto i 3.6 V. Dopo di cio' il circuito di ricarica e' entrato in azione ed il telefono e' ripartito in bootloader senza problemi (l'origine del problema era un corruzione del sistema Android)...un reset alle impostazioni di fabbrica (con menu ovviamente in cinese) ed il telefono e' ripartito.

Probabilmente avere lasciato il telefono in modalita' bootloader ha impedito ad Android di evitare l'eccessivo scaricamento della batteria e probabilmente non ci sono dispositivi hardware immediatamente collegati alla batteria (come accade nelle LiPo vendute singolarmente)

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