Per installare l'emulatore del Commodore 64 e' necessario proecedere come segue
per prima cosa si installa il programma Vice mediante
apt-get install vice
Successivamente e' necessario acquisire le Rom che si possono scaricare da questo link
Si decomprime il file nella directory /usr/lib/vice (permessi di root necessari) e si avra' una sottodirectory per ogni calcolatore emulato. Ricontrollare a questo punto che i permessi siano impostati in modo tale che anche l'utente normale possa leggere i file
per lanciare gli emulatori si digiti
x64 (per Commodore 64)
x128 (per Commodore 128)
xcbm2 (per Commodore CBM-II)
xpet (per Commodore Pet)
xplus4 (per Commodore Plus 4)
xvic (per Commodore VIC 20)
martedì 20 agosto 2013
Mandelbrot in Simons Basic (Commodore 64)
Circa 20 anni fa lo facevo sui Commodore 64 reali, registravo sul datasette e per salvare le schermate usavo un VHS....al giorno d'oggi, non avendo piu' l'hardware, non mi rimane che l'emulazione
Attenzione: in modalita' Warp il programma richiede oltre 30 minuti per terminare
----------------------------------------------
10 hires 1,0
12 me = -2.0
14 mi = -1.2
20 de = 0.009375
30 di = 0.012
40 for i = 0 to 199
50 for j = 0 to 319
60 a = me + (j*de)
70 b = mi + (i*di)
80 x=0
90 y=0
100 for k = 1 to 100
110 xn = (x*x)-(y*y)+a
120 yn = (2*x*y)+b
130 t = (xn*xn)+(yn*yn)
135 cl = mod(k,2)
140 if (t>4) then plot j,i,cl
145 if (t>4) then k=101
150 x = xn
160 y = yn
170 next k
180 next j
190 next i
200 pause 5
Attenzione: in modalita' Warp il programma richiede oltre 30 minuti per terminare
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10 hires 1,0
12 me = -2.0
14 mi = -1.2
20 de = 0.009375
30 di = 0.012
40 for i = 0 to 199
50 for j = 0 to 319
60 a = me + (j*de)
70 b = mi + (i*di)
80 x=0
90 y=0
100 for k = 1 to 100
110 xn = (x*x)-(y*y)+a
120 yn = (2*x*y)+b
130 t = (xn*xn)+(yn*yn)
135 cl = mod(k,2)
140 if (t>4) then plot j,i,cl
145 if (t>4) then k=101
150 x = xn
160 y = yn
170 next k
180 next j
190 next i
200 pause 5
Installazione di CentOs
Sempre per tornare a RedHat e simili ho provato l'installazione di CentOs, una distribuzione che ricompila i sorgenti di RHEL omettendo tutto quanto soggetto a copyright.
Per rendere le cose piu' interessanti sono partito dal cd di NetInstall piu' che altro per vedere le differenze con il NetInstall di Debian
la prima grande differenza e' che si deve esplicitamente scrivere l'indirizzo della immagine che si vuole utilizzare durante l'installazione via rete. Al contrario di Debian non vengono forniti suggerimenti sui server geograficamente piu' vicini
in seguito l'installazione e' abbastanza standard con la regolazione dell'orologio
ed il download dei pacchetti
al termine dell'installazione ci troveremo con un sistema minimale di shell Linux senza ambiente grafico. Si dovra' quindi configurare anche un utente per le operazioni di tutti i giorni (nell'installazione e' presente solo l'utente root)
I pacchetti si installano con yum che funzione in modo molto simile ad apt-get. Per una lista dettagliata dei comandi relativi a yum si puo' andare a questo link
i pacchetti possono essere installati anche per gruppi.
Di seguito alcuni esempi di cui il primo installa il server X
yum -y groupinstall "Desktop" "Desktop Platform" "X Window System" "Fonts"
yum groupinstall 'Development Tools'
yum -y groupinstall "Graphical Administration Tools"
yum -y groupinstall "Internet Browser"
yum -y groupinstall "General Purpose Desktop"
yum -y groupinstall "Office Suite and Productivity"
yum -y groupinstall "Graphics Creation Tools"
CentOs e' sicuramente veloce ma ci sono alcune cose piuttosto curiose del tipo
Per rendere le cose piu' interessanti sono partito dal cd di NetInstall piu' che altro per vedere le differenze con il NetInstall di Debian
la prima grande differenza e' che si deve esplicitamente scrivere l'indirizzo della immagine che si vuole utilizzare durante l'installazione via rete. Al contrario di Debian non vengono forniti suggerimenti sui server geograficamente piu' vicini
in seguito l'installazione e' abbastanza standard con la regolazione dell'orologio
ed il download dei pacchetti
al termine dell'installazione ci troveremo con un sistema minimale di shell Linux senza ambiente grafico. Si dovra' quindi configurare anche un utente per le operazioni di tutti i giorni (nell'installazione e' presente solo l'utente root)
I pacchetti si installano con yum che funzione in modo molto simile ad apt-get. Per una lista dettagliata dei comandi relativi a yum si puo' andare a questo link
i pacchetti possono essere installati anche per gruppi.
Di seguito alcuni esempi di cui il primo installa il server X
yum -y groupinstall "Desktop" "Desktop Platform" "X Window System" "Fonts"
yum groupinstall 'Development Tools'
yum -y groupinstall "Graphical Administration Tools"
yum -y groupinstall "Internet Browser"
yum -y groupinstall "General Purpose Desktop"
yum -y groupinstall "Office Suite and Productivity"
yum -y groupinstall "Graphics Creation Tools"
CentOs e' sicuramente veloce ma ci sono alcune cose piuttosto curiose del tipo
- Di default viene installato Gnome 2 (nessuna traccia di Gnome3)
- Come alternativa c'e' praticamente solo KDE. Altri WM si possono installare ma non in modo banale
- I repository sono pochi e decisamente meno forniti di Debian
- Il kernel e' ancorato alla versione 2.6
- E' installata ancora la versione 3 delle Qt e per usare la versione 4 viene indicato di ....partire dai sorgenti (evito i commenti)
- come editor c'e' ancora vi e non nano o simili piu' recenti
In conclusione puo' essere un fantastico ambiente server (ho amministrato a lungo una RedHat 7.2 un bel po' di tempo fa) e puo' essere anche una distribuzione con un lunghissimo tempo di supporto ma e' piu' indicata per l'uso Desktop dell'ufficio piuttosto che per l'uso di normale utente che ogni tanto vuole utilizzare qualche programma un po' piu' recente
Flash player su Iceweasel/Debian
Di default Iceweasel (la versione libera di Firefox) in Debian non permette di riprodurre i filmati di Youtube (o simili) per la mancanza del plugin di Flash
per ovviare a questo problema, dopo aver modificato i repository aggiungendo quelli non-free si puo' digitare
apt-get install flashplugin-nonfree
ed in automatico viene scaricato ed installato il plugin direttamente da Macromedia
per ovviare a questo problema, dopo aver modificato i repository aggiungendo quelli non-free si puo' digitare
apt-get install flashplugin-nonfree
ed in automatico viene scaricato ed installato il plugin direttamente da Macromedia
lunedì 19 agosto 2013
Scientific Linux 6.4
Continuando l'esame delle distribuzioni basate su RHEL ho provato Scientific Linux installando come base il Live Cd ed effettuando l'installazione su Hard Disk
A parte il fatto che non ci sono particolari motivi per usare SL al posto di CentOs c'e' da segnalare che su SL 6.4 non si riescono a compilare le estensioni di VirtualBox per cui non si puo' modificare le dimensioni dello schermo
per il resto ha gli stessi pregi e difetti di CentOS.
A parte il fatto che non ci sono particolari motivi per usare SL al posto di CentOs c'e' da segnalare che su SL 6.4 non si riescono a compilare le estensioni di VirtualBox per cui non si puo' modificare le dimensioni dello schermo
per il resto ha gli stessi pregi e difetti di CentOS.
Linux Oracle
Nella ricerca di una distribuzione Linux compatbile con Red Hat (ma non vincolata all'acquisto della licenza) mi sono imbattuto in Linux Oracle
La distribuzione usa il sorgenti di Red Hat Enterprise ed e' decisamente veloce (almeno sotto VirtualBox) pur con la limitazione tipica del Kernel 2.6, di Gnome 2 e di repository piuttosto scarni
La cosa veramente fastidiosa e' che di default non e' abilitata la scheda di rete
Infatti si deve editare il file
/etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-eth0
modificando in yes la proprieta' ONBOOT
DEVICE=eth0
La distribuzione usa il sorgenti di Red Hat Enterprise ed e' decisamente veloce (almeno sotto VirtualBox) pur con la limitazione tipica del Kernel 2.6, di Gnome 2 e di repository piuttosto scarni
La cosa veramente fastidiosa e' che di default non e' abilitata la scheda di rete
Infatti si deve editare il file
/etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-eth0
modificando in yes la proprieta' ONBOOT
DEVICE=eth0
BOOTPROTO=dhcp
ONBOOT=yes
da qui in poi sara' possibile aggiornare la distribuzione ed aggiungere nuovo software via rete
venerdì 16 agosto 2013
OTG su Mediacom 850i
In modo abbastanza fortuito mi sono accorto che sul tablet Mediacom 850i (non so se a seguito di questa modifica) e' possibile utilizzare la modalita' USB OTG per montare supporti di memoria esterni (in questo caso una chiavetta da 32 Gb)
Nell'area delle notifiche non appare nessuna icona ma usando un file manager e' possibile visualizzare i file sulla chiavetta USB
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