Ho sempre avuto la passione per il radio ascolto ma nessuno che mi potesse insegnare o che mi potesse prestare l'attrezzatura (un tempo decisamente costosa e per la quale erano comunque necessarie conoscenze di base di elettronica)
Per provare mi sono comprato un dongle NooElec per RTL_SDR, un piccolo dispositivo USB che fa la funzione di radio scanner su frequenze tra 25 e 1700 MHz. Ho preso il kit con le tre antenne (433 MHz la piu' piccola anche se ne viene sconsigliato l'uso (non avendone gia' altre) ..piu' lunga l'antenna e meglio capta le lunghezze d'onda piu' lunghe
Il dispositivo monta un chip Realtek RTL2832U con un sintonizzatore R820T. Il dispositivo scalda abbastanza (il case e' metallico) e necessita' di un buona potenza di calcolo perche' gran parte del lavoro e' demandata alla CPU
L'installazione su Debian e' piuttosto lineare ...l'unica attenzione e' come segnalato nel log, sara' necessaria una porta USB dalla ver 2 in su perche' il dongle succhia molta corrente
Come software si puo' usare Gqrx gia' disponibile pacchettizzato
In questo caso sto ascoltando Controradio su 93.6 in modulazione di frequenza
Il dispositivo funziona (ovviamente) anche su Windows previa installazione dei driver e l'utilizzo di CubicSDR.
Una volta installato ci si puo' divertire a cercare i picchi tra le frequenze. Per caso per esempoi ho sintonizzato il segnale del sistema Vortac dell' aeroporto di Firenze a 115.200 MHz (ci sono delle schede per riconoscere la trasmittente in base alla frequenza ed all'area di ricezione)
questa la scheda del Vortac di Firenze
Se si ha una ricetrasmittente si puo' osservare chiaramente anche la trasmissione. Nell'esempio sottostante ho fatto un paio di impulsi con la radio manuale (si vede il colore da blu diventare verde a 438.525)
Frugando un po' ho trovato anche questo segnale a 120 MHz che si ripete alla 2° e 3° armonica (240 MHz e 480 MHz)..frugando su internet sembra un disturbo del rumore di qualche dispositivo elettronico...
Uno dei motivi per il quale mi sono comprato questo dispositivo era quello di esplorare il range delle VLF (ed ovviamente ho sbagliato date le caratteristiche tecniche
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