mercoledì 27 settembre 2017

Giocando con Lyx

E' dai tempi della tesi di dottorato che non utilizzavo piu' Lyx e mi sono decisamente arrugginito.
Questo e' un piccolo promemoria


  • Per creare una immagine al centro della pagina si crea una float figure, si inserisce la foto e subito prima si clicca CTRL+L per inserire il tag \centering
  • Per inserire l'indice si deve selezionare TOC e non index (promemoria stupido ma e' un errore che ho fatto)
  • Per modificare il font di un testo diverso da quello di default si seleziona, tasto destro -> Text Style -> Customized->Shape->Italic per esempio
  • Per creare uno spazio verticale nel testo CTRL+L e tag \bigskip
  • Per creare uno spazio verticale od orizzontale arbitrario si usa CTRL+L e tag \vpanthom{1} e hpanthom{1} .. il numero puo' cambiare a seconda del bisogno
  • Per togliere l'ndentazione al primo rigo di un paragrafo CTRL+L tag \noindent
  • Per creare dei link automatici dal TOC verso le varie sezioni e subsezioni si apra Document-> Settings->PDF properties e si clicca su Hyperref Support
  • per togliere il numero dalla prima pagina subito dopo i tag del titolo (e degli eventuali autori e data) si deve aggiungere CTRL + L \thispagestyle{empty}. In questo modo si nasconde solo la numerazione ma le pagine iniziano da 1 gia' dalla prima pagina
  • Per inserire un line break si digita CTRL+Enter 
  • Gli oggetti float non si spezzano su piu' pagine. Se si ha una tabella float piu' grande del foglio sparira' sul fondo della pagina

martedì 26 settembre 2017

Pulizia tubazioni lavatrice

La lavatrice gìa' vista qui ha smesso di nuovo di funzionare ma questo volta il problema era che alla fine del lavaggio l'acqua non veniva scaricata.
Aprendo lo sportellino in basso per la pulizia filtro mostrava presenza di sporco ma niente di straordinario. Con il filtro rimosso e mettendo il programma di scarico si vedeva la ventola della pompa che girava...quindi non si tratta di un problema di pompa bruciata..non resta che passare allo smontaggio



Al di sotto del cestello e' presente un raccordo a tre vie di colore nero ed a soffietto. Una volta disconesso il soffietto dalla base del cestello e' emerso il problema. ... un tappo di sapone di colore nero.



Una volta rimosso a mano lo sporco ho provato a mettere acqua in alto nel soffietto per vedere se usciva dalla botola del filtro. Niente da fare....ho dovuto rimuovere completamente il soffietto (con tre fascette a pressione per niente simpatiche) per trovare che tutto il condotto per una lunghezza di 15 centimetri era pieno di sapone


La domanda finale non e' come mai ha smesso di funzionare....piuttosto come faceva a funzionare in quelle condizioni

mercoledì 20 settembre 2017

Licenze software

Quando anche il tuo ente "pubblico" non paga le licenze software ti rendi conto di quanto e' considerato il lavoro del programmatore



mercoledì 13 settembre 2017

Inazuma Eleven Go : la sfida padre-figlio

il pargolo mi ha sfidato a disegnare un personaggio di Inazuma Eleven Go: uno io, uno lui...unica regola ..io non potevo usare la gomma

Federico

Luca

Ransomware su QNap

Un paio di giorni fa e' successa una cosa strana (o meglio imprevista)

Accedendo ai dati dati aziendali di backup posti su una unita' QNap, questi risultavano compromessi (o meglio criptati) e nella migliore tradizione dei ransomware era presente la seguente richiesta di riscatto

questo il contenuto del file  ### DECRYPT MY FILES ###.txt.

------------------------------
*** ALL YOUR WORK AND PERSONAL FILES HAVE BEEN ENCRYPTED ***
To decrypt your files you need to buy the special software – «Nemesis decryptor»
You can find out the details / buy decryptor + key / ask questions by email: al-capone@mortalkombat.su
Your personal ID: 68XXXXXX
------------------------------


il nome del file e' stato modificato come segue

luca.ext in luca.ext.id_68xxxxx_[al-capone@mortalkombat.su].wfg65

avendo su un backup il file originale e' possibile vedere che l'aumento di dimensione del file e' esiguo (passando da 961.224 byte a 961.260 byte)

gli ultimi 5 caratteri dell'estensione sono casuali
Utilizzando un servizio on line e' possibile verificare(con questo servizio) che il ransomware e' una variante di CryptOn(Nemesis) conosciuta come Crypt36 ed al momento non sembra esserci una chiave di decrittazione pubblica


e fino a qui niente di nuovo...e' abbastanza chiara anche la variante del ransomware su cui si ha a che fare
La cosa veramente curiosa e' che nessuno dei PC che accedevano al QNap risultava avere problemi di sorta...normalmente i ransomware criptano i dati del PC e di tutte le condivisioni a cui ha accesso ... non in questo caso


Guardando i bollettini di sicurezza e sapendo che il QNap era esposto su Internet e' saltato fuori il bollettino CVE-2017-7494 su una vulnerabilita' di Samba (su QNap gira un sistema operativo derivato Linux con Samba) che permette l'esecuzione di codice arbitrario...e' tale la similitudine con WannaCry che e' stata soprannominata SambaCry)

Conoscendo le (scarse) competenze del responsabile dell'unita', non ho dubbi che ci fosse una condivisione in scrittura esposta su Internet

Peraltro ho trovato un documento recente su altre vulnerabilita' di un firmware recente (https://safeandsavvy.f-secure.com/2017/04/12/new-nas-vulnerabilities-are-pretty-much-as-bad-as-they-get/)


  

Gallium OS su Chromebook Acer CB3-131

ChromeOS puo' essere un sistema operativo troppo limitato per l'uso quotidiano ma di sicure l'hardware su cui gira (i portatili della serie Chromebook) e' interessante perche' a prezzi ragionevoli (sull'usato) si trovano dispositivi solidi e con una durata della batteria di tutto rispetto


Vale quindi la pena prendere possesso dell'hardware installando una versione distribuzione Linux apposita per Chromebook
Per prima cosa si deve abilitare la modalita' sviluppatore premendo i tasti Esc-Refresh-Power e premendo successivamente CTRL+D disabilitando la verifica del sistema operativo

A questo punto si dovrebbe partire installando Gallium OS ma prima, dato che uso un Acer CB3-131, e' necessario modificare il firmware del boot in modo da permettere l'avvio di Gallium
Per fare cio' si avvia ChromeOS, si apre una shell e si digita

cd; curl -LO https://mrchromebox.tech/firmware-util.sh && sudo bash firmware-util.sh

e si procede con l'opzione 1

si prepara quindi una chiavetta USB con l'immagine di Gallium specifica per il proprio hardware (nel mio caso BayTrail), la si inserisce nel ChromeBook e si avvia. Alla prima schermata di digita CTRL + L ed Esc quando compare la sigla SeaBios scegliendo poi il dispositivo di avvio (in questo caso la chiavetta.....attenzione e' meglio scegliere una compatibile con USB 3 per velocizzare il sistema) e si avvia quindi Gallium.

Pur essendo possibile installare Gallium sul disco interno ho preferito evitare in modo da usufruire anche di ChromeOS quando mi necessita



Debugger integrato ESP32S3

Aggiornamento In realta' il Jtag USB funziona anche sui moduli cinesi Il problema risiede  nell'ID USB della porta Jtag. Nel modulo...