Mi sono trovato a dover sostituire un server basato su una obsoleta Ubuntu server che era stato bucato e dato l'uso professionale ho cercato di installare un sistema di impostazione piu' seria con un supporto di sicurezza prolungato nel tempo.
Nonostante non lavori su RedHat dal lontano 2004 ho voluto provare CentOS 7 nella speranza di aver un sistema solido (sicuramente la politica di partire da una installazione minimale con tutti i servizi da abilitare e le porte del firewall da aprire a mano ti rende consapevole di cio' che stai facendo). Questa scelta la ho pagata perche' alcuni aspetti di CentOS sono piuttosto peculiari (per esempio lanciare il comando ifoconfig ed avere a che fare con il nuovo firewall basato su firewall-cmd al posto di iptabls)..in ogni caso nel giro di un paio di ore il sistema era in linea
Dopo l'installazione minimale ho controllato la configurazione della rete con
/usr/sbin/ifconfig (non ifconfig, si deve richiamare tutto il path)
per installare i servizi base si usa
yum -y install httpd (per apache)
yum -y install mariadb-server mariadb (per mysql)
si installa php e qualche modulo
yum install php php-mysql php-gd php-pear -y
a questo punto per fare in modo che il servizio http si riavvi al prossimo reboot si deve specificare
enable
systemctl enable httpd.service
La porta 80 e' chiusa di default e deve essere abilitata esplcitamente. Per rendere la modifica alle regole del firewalle permanente si deve usare lo switch permanent
firewall-cmd --permanent --add-service=http
Poi si abilita Mysql (solo il pacchetto si chiama MariaDb, i comandi sono i classici mysql)
systemctl enable mariadb.service
e si configura la password di root del server Sql
sempre con il concetto di chiusura la pagina di phpmyadmin e' di default visibile al solo localhost. Si deve quindi editare il file
nano /etc/httpd/conf.d/phpMyAdmin.conf
per permettere l'accesso ad altre macchine
yum install net-tools (netstat)
yum install ntfs-3g (per il supporto ad ntfs)
yum install mc (midnight commander)