Doveva chiamarsi Brillo ma alla fine IoT di Google e' diventato Android Things.
Per iniziare ad usarlo si deve configurare un dispositivo, nel mio caso una Intel Edison
Premessa: questa fase e' stata eseguita su due computer differenti perche' sulla mia Linux Box Centos 7 avevo qualche problema ad installare Platform Flash Tool di Intel (ed ho quindi usato Mac) mentre su Mac mi veniva generato un errore non comprensibile al momento di utilizzare fastboot (ed ho quindi usato Linux)
Si parte flashando il firmware della Edison scaricando il software
da qui e l'immagine da
qui (non ci sono altre impostazioni da fare ..di default si trova Flash file FlashEdison.json e Configuration Non_OS)
Si preme il tasto FW (SW1U3 il secondo da sinistra sopra al processore nell'Arduino Kit di Edison)
e si collega il cavo al connettore J16 (il tasto SW1 deve essere posizionato con il cursore verso J16)
a questo punto si clicca browse e si punta al file .zip e si attende
al termine delle operazioni si ha una schermata di questo tipo ed usando il comando
fastboot devices
si vede il dispositivo in modalita' fast boot
A questo punto si scarica entra nella directory dove e' stato scompattato il file precedentemente scaricato (
androidthings_edison_devpreview_1.zip)
Ho provato a continuare a
seguire la guida ma su Mac e' stato generato il seguente comando
su Linux invece tutto procede bene
$ fastboot \
flash gpt partition-table.img \
flash u-boot u-boot-edison.bin \
flash boot_a boot.img \
flash boot_b boot.img \
flash system_a system.img \
flash system_b system.img \
flash userdata userdata.img \
erase misc \
set_active _a
$ fastboot \
flash gapps_a gapps.img \
flash gapps_b gapps.img
$ fastboot \
flash oem_a oem.img \
flash oem_b oem.img
si riavvia quindi il dispositivo per togliere la modalita' fastboot e passare in modalita' device
fastboot reboot
adb devices(
attenzione; a questo punto e' necessario alimentare la Edison non solo dalla microUSB su J16)