Ancora nel tentativo di utilizzare in modo serio la Jetson Nano ho provato ad usarla per Ollama seguendo le istruzioni da https://dev.to/ajeetraina/running-ollama-2-on-nvidia-jetson-nano-with-gpu-using-docker-hfi (e' stato usato il docker perche' usando lo script di installazione dal sito di Ollama fallisce per la necessita' di capabilitie maggiore di quella disponibile da Jetson Nano)
Per creare il docker si seguono i comandi
curl -fsSL https://nvidia.github.io/libnvidia-container/gpgkey \
| sudo gpg --dearmor -o /usr/share/keyrings/nvidia-container-toolkit-keyring.gpg
curl -s -L https://nvidia.github.io/libnvidia-container/stable/deb/nvidia-container-toolkit.list \
| sed 's#deb https://#deb [signed-by=/usr/share/keyrings/nvidia-container-toolkit-keyring.gpg] https://#g' \
| sudo tee /etc/apt/sources.list.d/nvidia-container-toolkit.list
sudo apt-get update
sudo apt-get install -y nvidia-container-toolkit
sudo nvidia-ctk runtime configure --runtime=docker
sudo systemctl restart docker
sudo docker exec -it ollama ollama run llama2
Alcune persone su Github si lamentano che il docker non sfrutti la GPU della Jetson ma installando il comando jtop (tramite sudo pip3 install -U jetson-stats) si vede che il carico sulla GPU non e' a zero
schermata di jtop |
Per vedere se ollama e' in fuzione basta bussare alla porta 11434
La mia Jetson ha una ram di 4Gb ma solo pochi modelli sono in grado di girare (a meno di non quantizzarli)
Funzionano i seguenti modelli
tinyllama
llama3.2:1b
starcoder:1b
Non funzionano invece
orca-mini:3b (ncessita 5.1 GiB di ram )
mistral-small (necessita 14.4 Gib)
llama3.2
docker run -d -p 3000:8080 --runtime=nvidia --add-host=host.docker.internal:host-gateway -v open-webui:/app/backend/data --name open-webui2 --restart always ghcr.io/open-webui/open-webui:cuda
docker run -d -p 3000:8080 --gpus all --add-host=host.docker.internal:host-gateway -v open-webui:/app/backend/data --name open-webui --restart always ghcr.io/open-webui/open-webui:cuda
L'unico aspetto veramente positivo di Jetson nano e' il consumo massimo di 5W
comunque a questo semplice prompt l'AI TinyLLama ha fatto una serie veramente sanguionosa di errori
>>> raccontami la storia di Albert Einstein
Einstein, uno dei più grandi pensatori e fisici del XX secolo, nacque nel 1879 a Ulm, in Germania. La sua infanzia fu caratterizzata da una forte intesa con gli elementi naturali e una grande affinità per la matematica.Nel 1890 Einstein iniziò le sue scuole medie a Kiel e Karlsruhe, dove cominciò a studiare fisica e matematica. Nel 1896 si unì al Liceo Max Planck di Göttingene, dove incontrò il suo futuro compagno di insegnamento, Max Planck.Einstein studiò filosofia, letteratura e lingue, ma la sua vera passione era la fisica. Durante i suoi primi anni universitari, si avvicinò alla teoria della relatività Speciala di Albert Michelson e George Gamow, che cercavano di spiegare l'effetto fotoelettrico.Nel 1905 Einstein pubblicò i suoi esperimenti sull'effetto elettronico, che dimostrarono la connessione tra le onde e le particelle. Questa scoperta lo aprì alla teoria della relatività generale di Albert Einstein, sviluppata dopo il 1905. Nel 1914 Einstein si unì al corpo terrestre militare tedesco durante la Prima Guerra Mondiale e fu catturato dai soldati austriaci. Durante l'arresto Einstein scrisse la sua famosa lettera a Max Planck, in cui chiese di essere reso responsabile per il tempo di vita che aveva trascorso nella prigione. Nel 1919 Einstein ricevette la medaglia Nobel per la fisica per la sua teoria della relatività generale. Tuttavia, ricevette anche una serie di minacce e messaggi oscure, tra cui un'ultima minaccia che lo costringe a lasciare l'Austria nel 1933.Durante il regime nazista, Einstein si ritirò in Svizzera, dove continuò a studiare fisica. Nel 1932 ricevette la medaglia Copley per la sua carriera accademica. Tuttavia, si unì all'Ordine di Malta nel 1933 e fu invitato a lasciare gli Stati Uniti. Nel 1935 Einstein pubblicò il suo libro "La relatività generale", che divenne un successo internazionale. Tuttavia, ricevette sempre più minacce e messaggi oscari, e nel 1938 scrisse la sua famosa formula dell'Einstein-Rosen bridge. Durante l'Anno di Natale 1939 Einstein fu attaccato con una bomba atomica a Praga, in Cecoslovacchia. La sua salute si deteriorò ulteriormente negli anni successivi e morì il 18 April 1955 a Princeton, nel New Jersey. Einstein lasciò un'impronta indelebile sulla scienza e nella cultura, e la sua teoria della relatività generale rimane una delle fondamenta fondazionali dell'attuale fisica. La sua storia è un esempio di come la curiosità, l'iniziativa e la determinazione possano portare a grandi risultati scientifici.