Aggiornamento importante a questo post
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Ho avuto la fortuna di poter osservare da vicino (e come geologo e' una esperienza particolare) un frammento di roccia lunare ritagliato da campione piu' grande prelevato dalla missione Apollo 14
La roccia deriva dal punto G della seconda escursione lunare (scheda completa qui)
Le quattro facce (fotografabili) del campione. Di particolare interesse e' la foto sottostante perche' questo lato era quello esposto (gli altri lati derivano dal taglio effettuato a terra) e presenti segni dei micro meteoriti che hanno "lavorato" la superficie
Si tratta di una roccia decisamente giovane (circa 4 milioni di anni) per lo standard lunare.
L'esame petrografico (originale a questo link) mostra un basalto feldspatico a grana fine e viene definito come composizione KREEP (Potassio, Terre Rare e Fosforo), ultimo resto del frazionamento del magma che ha formato la crosta lunare e che essendo composto da elementi incompatibili per entrare nella struttura cristallina rimangono isolati all'interno del magma stesso (fonte wikipedia, wikipedia inglese). I magmi ricchi in KREEP si sarebbero segregati tra la crosta ed il mantello lunare. Sono presenti fenocristalli di plagioclasi e pirosseni negli interstizi
Questo era l'aspetto della roccia lunare prima di essere sezionata per le analisi, piu' o come come la hanno vista Shepard e Mitchell (in origine era mezza sepolta dalla regolite dalla regolite). Non ci sono foto realizzate sulla Luna di questo esemplare
Come detto non esistono foto dirette del punto di campionamento. Questa dovrebbe essere nella zona compresa tra la stazione C1 ed H (nel mezzo tra le due c'e' la stazione G) ripresa da Project Apollo Archive
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