mercoledì 13 novembre 2013

Doppio arcobaleno su Firenze

Foto da www.repubblica.it degradata e ridotta per motivi di copyright

Questo arcobaleno lo ho visto ma non ho avuto il tempo e la posizione per fotografarlo. A parte la particolarita' della posizione dell'arcobaleno c'e' da segnalare che si tratta in realta' di un doppio arcobaleno.
Come si vede dalla foto (ma era piu' evidente dal vivo) all'esterno dell'arco piu' luminoso era presente un secondo arco piu' tenue e dai colori invertiti (si nota come il rosso dell'arco esterno coincida con il rosso di quello interno). Per riferimento l'arco esterno e' in corrispondenza della Cupola del Brunelleschi
Per meggiori dettagli come al solito Wikipedia

Debian Wheezy su Acer Aspire 3003 LMi

Questo computer e' primo portatile personale che mi sono comprato (prima usavo solo quelli di lavoro o materiale obsoleto scartato da altri) ed ha una storia piuttosto complicata perche' e' una macchina che ho quasi subito odiato (costata poco ma con una pessima batteria, un monitor inguardabile alla luce ambientale e plastiche veramente economiche) e lo ho prestato varie volte (anche per prestiti annuali) ed e' sempre ritornato indietro....l'ultima volta giusto ieri


Si tratta di una macchina del 2007 con una scheda grafica SIS, 1024x768, 512 Mb di Ram (in due banchi da 256 Mb un altro motivo per cui ho odiato questa macchina), AMD Sempron 3000+ 1.8GHz

Per rimetterla in vita ho montato una Debian Wheezy XFCE che gira egregiamente (si consideri che nel momento in cui usci' il portatile era in circolazione Debian 4 ..adesso siamo alla 7 e non ci sono problemi)

Per attivare il Wifi si devono aggiungere i repository non-free e poi digitare
apt-get install firmware-b43-installer

Un paio di pecularita' del portatile
1) la scheda WiFi non si attiva di default ma si deve premere il pulsante frontale di destra fino a quando non si accende la luce arancione (vedi foto)
2) Effettuare il boot da USB non e' banale perche' premendo semplicemente F12 al boot non e' mostrata come periferica quella USB anche se inserita. Accendendo con la periferica USB inserita si deve entrare nel Setup del Bios, Boot, Hard Drive,Enter per espandere il ramo, si seleziona la chiavetta (in questo caso una Kingstone DataTraveler) ed con F6 si porta di un passo sopra il disco fisso HTS54xxxxxx. Si esce dal Bios salvando e si riavvia selezionando Hard Disk (in questo caso l'USB viene vista come HD) 




martedì 12 novembre 2013

Installare Ubuntu su disco esterno

Al lavoro ho, come penso piu' o meno tutti, un calcolatore che uso come un utente dai bassi privilegi. Cio' impedisce di giocare sul posto di lavoro ma impedisce anche di installare software per fare elaborazioni che possono essere utili per la mia attivita'

Visto che mi avanza un disco esterno piuttosto capiente ma vecchiotto (120 Gb) e visto che il computer di lavoro e' settato per fare il boot anche da USB Storage ho provato a montare Ubuntu su questa unita', non come Live Cd ma proprio come una vera installazione.
Su Internet ci sono diverse istruzioni che consigliano come prima cosa di rimuovere il disco fisso interno alla macchina con cui si crea l'installazione di Ubuntu sul disco esterno ma sono riuscito a portare a termine l'operazione senza modificare l'hardware della macchina .... basta sapere cosa si sta facendo


Si parte scaricando il file iso di Ubuntu (ho preferito la LTS attualmente al 12.04.03) ed ho creato una pennetta USB con cui fare il boot,
Una volta partito il sistema ho inserito il disco esterno (nella foto sopra si vede male ma e' appoggiato per traverso a sinistra del touchpad con la sigla Kraun) ed ho iniziato l'installazione.
Dopo un primo tentativo andato a vuoto perche' l'installer non voleva inserire GRUB su /dev/sdc (disco esterno) sono ripartito ed invece di creare due partizioni sul disco esterno (/ e swap) ne ho creato tre aggiungendone una di boot (/, /boot e swap).
Al successivo riavvio, selezionando il disco esterno, il sistema Ubuntu e' partito e la velocita' e' sostanzialmente discreta tanto da farne un sistema utilizzabile

sabato 9 novembre 2013

Arduino Aroboto Duemilanove (clone cinese)

Ho comprato per una decina di euro un clone cinese dell'Arduino Duemilanove da usare come scheda da battagli su DealExtreme

Arduino Duemilanove originale

Clone Cinese
come si vede dal confronto con l'originale, il clone cinese mostra una serie di pin aggiuntivi per montare dei servo ma si tratta solo di pin connessi ai normali PWM dell'Arduino

Al momento di provarla ho caricato lo skecth di esempio Blink ma il programmatore si rifiutava sempre di completare il lavoro

Sul momento ho pensato che si fosse corrotto il bootloader dell'Arduino (i led della scheda si accendono quindi l'alimentazione e' presente) e stavo per sostituire il processsore con uno originale comprato direttamente programmato da Arduino
Cercando meglio sul sito di DealExtreme, tra i commenti, viene riportato che le prime schede prodotte presentavano una resistenza denominata R2 che deve essere rimossa per permettere la programmazione (nelle nuove schede sembra che questa resistenza sia stata rimossa)

Francamente non so dissaldare un componente con saldatura SMD ed ho provato prima ad interrompere la pista con un trincetto ma senza risultato. Ho preso quindi il coraggio ed ho provato a rimuovere direttamente il componente sollevandolo con un trincetto

Scheda con R2 rimosso

Fatto cio' la scheda e' risultata programmabile e perfettamente funzionante....questo e' il divertente di comprare in Cina



venerdì 8 novembre 2013

Gauge Force + LM358 + Arduino

Il progetto di lettore per il Force Gauge per il laboratorio di geotecnica e' ai suoi passi finali

Nell'immagine sottostante il cavo rosso e giallo (in basso) derivano dai cavi di lettura del forge gauge (la cui alimentazione e' stata effettuata con una comune pila da 9V)
Il cavo blu che entra nel pin A0 dell' Arduino e' la lettura amplificata del segnale
I cavi nero e giallo accoppiato derivano corrente dall'Arduino ed alimentano il circuito e piu' in particolare l'LM358
Sono presenti inoltre una resistenza da 220 Ohm ed un trimmer (in blu) da 10 KOhm per tarare il valore di amplificazione




La configurazione dell'amplificatore e' quella di un operazionale invertente
http://www.scuolaelettrica.it/elettrotecnica/3dis5.jpg

per completezza riporto anche il pinout dell'LM358 (nel caso in esame e' stato usato solo un operazionale dei due che sono inseriti nell'IC)




e per finire un breve video che mostra la lettura della forza applicata sul force gauge direttamente nel monitor seriale dell'IDE di Arduino (e' stato usato lo sketch di esempio AnalogReadSerial nella categoria Basic)



giovedì 7 novembre 2013

Unire e velocizzare video con FFMPEG

Quando ero piccolo e guardavo Quark ero affascinato dalle riprese di persone che dormono (e soprattutto di quanto una persona si muova nel sonno) ..avrei voluto vedermi mentre dormivo

Naturalmente all'epoca non c'era ancora la diffusione dell'elettronica a basso costo di oggi ed avrei comunque dovuto dormire a finestra aperta. Oggi invece per pochi euro si possono comprare delle video camere ad infrarossi con illuminatori che permettono l'impiego in stanze di normali dimensioni completamente al buio. Il modello che ho comprato io era disponibile su Alibaba per meno di 20 euro (ovviamente e' privo di marca riconoscibile)


La video camera e' comoda perche' registra su una micro SD in formato GP3 ed ha solo dell'alimentazione da rete tramite il cavo USB ed il trasformatore allegato (fra parentesi il lettore microSD incluso nella confezione si e' rifiutato di lavorare sia su Windows che su Linux)

Alla fine si hanno file GP3 della lunghezza ciascuno di 30 minuti... il mio obbiettivo era quindi di avere un unico filmato accelerato (anche perche' vedere a tempo reale una registrazione di 7 ore di una persona che dorme e' francamente noioso). Cio' puo' essere fatto con FFMpeg
Per prima cosa si crea un file txt con all'interno la lista dei file che si vogliono unire secondo la seguente sintassi
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file '1.gp3'
file '2.g3'
------------------------
chiamato questo file lista i vari video possono essere concatenati e convertiti in un unico passaggio con il comando
ffmpeg -f concat -i lista.txt -c copy night.avi

a questo punto si puo' velocizzare l'esecuzione con il comando
ffmpeg -i night.avi -r 40 -filter:v "setpts=0.05*PTS" -an n_veloce.avi

che permette di comprimere in 20 minuti oltre 7 ore di registrato (piu' veloce diventa schizofranico)







Luna e Venere nel cielo autunnale

Ma quanto caspita brilla Venere che si riesce a fotografare anche con un normale cellulare???



Debugger integrato ESP32S3

Aggiornamento In realta' il Jtag USB funziona anche sui moduli cinesi Il problema risiede  nell'ID USB della porta Jtag. Nel modulo...